Interrogazione: bicchieri usa e getta alla Sagra del borgo nonostante l’emergenza climatica?

Dal gennaio 2023 in Ticino, con decisione del Gran consiglio del giugno 2020, non sarà più possibile utilizzare stoviglie in plastica. La scelta ecosostenibile è stata sposata già prima dalla Città di Mendrisio, il cui Regolamento comunale recita:

Art. 118 Tutela dell’ambiente 1. Il Municipio, al fine di migliorare la qualità dell’aria e l’uso economico dell’energia, promuove le fonti energetiche non inquinanti. 2. Prende, d’intesa con il Cantone, i provvedimenti di natura edile, di esercizio, di canalizzazione o di limitazione del traffico. 3. Tutela l’igiene del suolo e dell’abitato, secondo le disposizioni federali e cantonali in materia. 4. Vigila sul mantenimento e il miglioramento del patrimonio forestale e tutela i contenuti naturalistici del territorio. 5. Regolamenta, con apposita normativa, la separazione, la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti. 6. Promuove azioni di sensibilizzazione e d’istruzione della popolazione.

Art. 118a Misure contro l’emergenza climatica Il Municipio riconosce gli importanti cambiamenti climatici in corso e la necessità di attenuarli e contrastarli impegnandosi a: a) ridurre i gas ad effetto serra, render più sostenibile la mobilità e la gestione delle risorse, ridurre la temperatura nelle aree edificate grazie ad alberature mirate e incoraggiando i cittadini ad adottare comportamenti individuali rispettosi dell’ambiente, b) valutare l’impatto sul clima dell’azione dell’Ente pubblico negli ambiti di sua competenza come l’uso del suolo, lo smaltimento dei rifiuti, l’utilizzo delle energie fossili, c) dare, nella misura del possibile, maggiore priorità a progetti virtuosi, pragmatici e sostenibili, che combattano attivamente i cambiamenti climatici.

A ciò aggiungiamo che l’ACSI, Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana e la Città di Mendrisio promuovono attivamente il progetto “Comune Zero rifiuti”. Ispirato a progetti analoghi sostenuti da ZeroWaste Switzerland, il suo scopo principale è di sensibilizzare popolazione, commerci, produttori locali, ristoratori e organizzatori di eventi sull’impatto ambientale, sociale ed economico dei rifiuti.

Con queste premesse, in molti si sono sorpresi di constatare che alla finalmente ritrovata e sempre molto amata Sagra del borgo, la mescita delle bibite e dei vini fosse affidata ai bicchieri usa e getta, poi gettati nella raccolta indifferenziata insieme ad altri rifiuti.

Chiedo quindi se:

  • Il Municipio è a conoscenza del fatto che nelle vie durante la Sagra del borgo sono stati utilizzati bicchieri usa e getta senza smaltimento corretto?
  • Sono stati sensibilizzati gli organizzatori e i possessori di una mescita sull’uso di bicchieri con un impatto ambientale sostenibile e sul corretto smaltimento dei rifiuti?
  • I rifiuti delle mescite della Sagra sono stati separati e smaltiti correttamente?
  • In vista di una prossima edizione della Sagra e di future manifestazioni la Città intende intervenire in modo più incisivo sia nella sensibilizzazione sia nel controllo del rispetto del regolamento comunale?