Mozione – Dignità e occupazione per i disoccupati di lunga durata esclusi dal mercato del lavoro

I lavori in commissione e il recente dibattito in Gran Consiglio sull’iniziativa parlamentare elaborata presentata da Raoul Ghisletta “Per la creazione di un Ente cantonale per lavori di pubblica utilità” hanno evidenziato che il Cantone negli ultimi anni si è attivato per migliorare i percorsi di riqualifica e di reinserimento delle persone disoccupate nel mercato del lavoro, con una particolare attenzione ai giovani e agli over 45.

Con questa mozione non mettiamo in discussione i programmi realizzati e gli sforzi intrapresi dal Cantone, anzi: vediamo la necessità e riteniamo sia corretto intervenire in primo luogo per permettere la riqualifica delle persone disoccupate e la reintegrazione professionale nel mercato del lavoro.

Con questa mozione focalizziamo tuttavia l’attenzione su un altro target, e cioè su quelle persone che, nonostante i programmi di reinserimento messi a disposizione, alla fine dei percorsi – solitamente limitati nel tempo – si ritrovano ancora senza lavoro o che non soddisfano i criteri di ammissione per la partecipazione agli stessi.

Persone che – sia a causa della loro biografia personale, che per problemi psicosociali, di salute o altri motivi – hanno ridotte possibilità di emergere in un mercato del lavoro molto competitivo e non possono essere ricollocate o riqualificate. Persone per le quali il nostro tessuto economico, sempre più esigente, offre pochissime opportunità e che quindi rischiano di trovarsi senza occupazione, senza struttura giornaliera, isolate e abbandonate a loro stesse.

Per rafforzare l’autostima di queste persone, è importante che esse possano partecipare con dignità alla società e avere la possibilità di svolgere un’attività lavorativa utile e adeguata alle proprie attuali capacità, che garantisca loro una regolare struttura giornaliera, anche nell’ottica di prevenzione del degrado e della frammentazione sociale.

Ciò è possibile identificando strumenti specifici adeguati al fine di raggiungere questi obiettivi, ad esempio grazie alle imprese sociali che possono offrire lavoro in un clima accogliente e inclusivo.

Fatte queste premesse, chiediamo con la presente mozione al Consiglio di Stato di

  • monitorare, nell’ambito della strategia interdipartimentale DSS-DFE, in modo specifico le persone disoccupate di lunga durata a beneficio del sostegno sociale con scarse prospettive sul regolare mercato del lavoro e di
  • creare, in collaborazione con le imprese sociali, con le organizzazioni sul territorio attive in questo campo, con comuni ed enti pubblici o parapubblici, un numero adeguato di misure occupazionali adatte a questo target che non siano a tempo determinato, ma rinnovabili nel tempo.

Bellinzona, 29 novembre 2021

Gina La Mantia

Claudia Crivelli Barella, Maddalena Ermotti Lepori, Danilo Forini