Più bellezza per tutti

Le persone davvero serie sono quelle che sanno ridere, e per fortuna anche la campagna elettorale per le elezioni cantonali dà motivi di qualche risata: così, i candidati liberali e di altri partiti promettono di più per tutti…ognuno di loro a proprio modo, con le peculiarità del proprio carattere e della propria formazione. Come donna, non mi sono sentita offesa dai goliardici santini elettorali di Mirko Valtulini che prometteva “più f…per tutti”, anzi in un’epoca di scarso interesse per la femminilità, ci fa piacere che qualcuno mostri, a suo modo, apprezzamento! Per par condicio, potremmo ribadire con la pretesa di “un gigolò per ogni cittadina”, ma noi donne sappiamo che se ne avessimo a disposizione uno, gli chiederemmo tutt’al più di sedersi un momento a parlare, e magari di aiutarci nei lavori di casa… Quello che fa riflettere, aldilà dello scherzo, è che le promesse elettorali sono inquietanti ad ascoltarle con attenzione. Tutti promettono a gran voce, e in tutto questo promettere si distendono mari di vuoto e di desertificazione.

I Verdi promettono meno per tutti, meno oggetti e più umanità. Meno strade, e più tempo per percorrerle. Meno cibi dall’estero, e più qualità di vita. Meno interventi medici, e più visione olistica della persona. Meno illusioni, e più concretezza.