Del Solstizio d’inverno e della Politica

CandelaSiamo nei giorni del solstizio d’inverno, celebriamo con ritrovi familiari e incontri tra amici i giorni più bui dell’anno, con la speranza nella ripresa del ciclo delle stagioni, il ritorno della luce e il rinnovo della vita. Ecco, è con questo spirito di speranza che vi mando i miei auguri, e che auguro a tutti noi di non perdere la speranza di fronte alle difficoltà del mondo nel quale ci troviamo a vivere, anche qui nel nostro bel Canton Ticino, per quanto relativamente riparato dalle gravi crisi che ci attorniano. Anche da noi, infatti, viviamo i problemi della disoccupazione, del precariato, dell’inquinamento, del traffico,…non voglio fare qui l’elenco di tutto ciò che ci preoccupa, perché il mio intento è semplicemente quello di farvi arrivare i miei auguri, e di accendere simbolicamente una candela di speranza e di luce. Perché ciò sia possibile è, secondo me, necessario che ognuno di noi si senta coinvolto dalla cosa pubblica, e che ci rendiamo conto che facciamo politica ogni giorno: non soltanto quando votiamo, ma anche quando decidiamo cosa acquistare, come muoverci, di cosa interessarci, come e con cosa riempire le nostre giornate e le nostre vite. A volte, ve lo confesso, è dura: le complessità e i tempi della politica sono lunghi, e un po’ disperanti, eppure non possiamo permetterci di sederci, di disinteressarci, di dire “tanto non cambia mai niente”: non è così, nel modo più assoluto. le cose cambiano, e cambiano in meglio quando ci impegniamo. In Parlamento e in Consiglio comunale ho accumulato un numero grandissimo di frustrazioni e rabbie e disillusioni, ma anche delle belle vittorie e belle esperienze che mi portano a dire, in questo periodo di bilanci (per quanto provvisori): ne valeva la pena! E’ questa la mia candela accesa di speranza, e la sensazione più bella è vedere attorno a me persone bellissime che si impegnano per il bene pubblico: Greta Gysin, Francesco Maggi, Sergio Savoia, Michela Delcò Petralli, Elena Bacchetta, Tiziano Fontana, Andrea Stephani,…ma potrei riempire molte righe ancora con altri nomi di persone meravigliose che saltano i pasti e dormono poco per impegnarsi in ciò in cui credono, secondo il motto di Steve Jobs “stay hungry, stay foolish”… Buone Feste, accendete una candela e pensate a come potete migliorare il vostro/nostro mondo!

Claudia