I Verdi Pur riconoscendo i meriti e il lavoro serio e competente della Direzione e del personale delle AIM, i Verdi non possono approvare i bilanci consuntivi a causa di alcune scelte di fondo operate da tempo dalle AIM che hanno conseguenze dirette sulle scelte operative; in particolare per i seguenti motivi.
Troppe scelte di fondo ci impediscono l’approvazione dei bilanci consuntivi AIM: innanzitutto, la politica di un progetto di acquedotto a lago, condiviso da molti Comuni coinvolti ma da noi da sempre osteggiato, in quanto a nostro parere eccessivo per la nostra popolazione: la politica dovrebbe andare nel senso di un risparmio, di un’educazione della popolazione e della gestione oculata delle fonti di buona acqua sorgiva, ottima anche se non abbondante, ma sufficiente se ben amministrata e gestita con oculatezza.
Il sistema LORNO ha dato per ora buoni risultati laddove è stato applicato (Rancate e Comuni della Montagna), ma le perdite su tutta la rete sono ancora ingenti: uno degli acquedotti con le maggiori perdite su tutto il territorio cantonale.
Inoltre, l’acqua manca laddove sarebbe utile per la popolazione: ovvero, nelle fontane pubbliche, secondo alcuni cittadini non gestite ottimamente, senza rubinetti e senza letteralmente acqua nei periodi di calura, in cui l’idratazione è vitale per chi si trova all’esterno.
Altro elemento che desta in noi estrema preoccupazione, la non nascosta volontà di andare verso una forma di semi-privatizzazione dell’Azienda, che osteggiamo nel modo più completo: le risorse primarie devono rimanere pubbliche, anche se motivi di competitività portano su strade diverse!
Con le motivazioni succintamente elencate, i Verdi non se la sentono di votare i bilanci consuntivi 2015 delle Aziende Industriali di Mendrisio.
Per il Gruppo dei Verdi, Claudia Crivelli Barella